martedì 8 marzo 2011

8 MARZO

 Negli ultimi anni la Festa della Donna si è ridotta a degli appuntamenti in discoteca.
Appuntamenti alquanto squallidi per poter vedere corpi maschili nudi, che sculettano davanti ad una platea femminile di donne arrapate.
Ora, non che guardare un bel corpo maschile sia diventato un sacrilegio, anzi.
Ma è tutto il contesto, tutto ciò che circonda questa festa.

Perché?
Perché noi donne dobbiamo prendere gli esempi peggiori degli uomini?
Il modo migliore per festeggiare questa ricorrenza, a mio parere, sarebbe di trovarsi con amiche che non si vedono da molto tempo.
Parlare, discutere, dialogare sulla vita che scorre, sulle opportunità che si hanno o non si hanno, sull’amore.
Passare una piacevole serata in compagnia.
Tutto qui.

Altrimenti, il reale significato che sta dietro a questa festa, si perderebbe.

Non dobbiamo dimenticare che questa festa è un modo per ricordare la morte di un centinaio di operaie, che morirono incendiate all’interno della fabbrica tessile Cotton di New York, durante una manifestazione di sciopero contro le loro condizioni di lavoro.
 Questa festa, in particolar modo, non dovrebbe essere il pretesto per il puro divertimento di noi donne, ma un momento di riflessione, per ciò che concerne la condizione femminile in altri Paesi, come in Africa e in Asia. Dove ancora oggi le donne subiscono violenze di ogni tipo: dalle violenze psicologiche a quelle fisiche. 
Violenze crudeli come l’infibulazione, le torture, gli stupri e la pratica di sfigurare con acidi i visi di queste donne.


Provate a riflettere sulla condizione femminile di alcuni Paesi: avete ancora voglia di vedere uomini in perizoma che sculettano?Che si strusciano addosso a voi?

A voi l'ardua sentenza, DONNE!


 A.






 "Quando si scrive delle DONNE bisogna intingere la penna nell'arcobaleno e aciugare la pagine con la polvere delle ali delle farfalle". 
(D. Diderot)


"Dagli occhi delle DONNE derivo la mia dottrina: essi brillano ancora del vero fuoco di Prometeo, sono i libri, le arti, le accademie, che mostrano, contengono e nutrono il mondo". 
                                                                                     (W. Shakespeare)


2 commenti:

  1. brava ale,

    aggiungo questo link

    http://www.youtube.com/watch?v=BJjzLmS2N8U&feature=player_embedded#at=27

    non vedo l'ora di leggervi ancora

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  2. Grazie mille A. S.!sono contenta che il mio post ti sia piaciuto!E grazie del link...davvero interesante!!

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